Il Quadro d'Azione Europeo sul Patrimonio Culturale considera il patrimonio culturale come una risorsa per il futuro, da salvaguardare e valorizzare. In questo contesto, la Commissione ha sostenuto la conservazione ed il restauro dei siti di tale Patrimonio. Gli esperti di restauro architettonico sono formati dalle Università attraverso due o quattro anni di istruzione e i loro compiti nelle aree di restauro sono: pianificazione ed esecuzione dei lavori di restauro. I lavori rimanenti sono realizzati da lavoratori che non hanno informazioni sufficienti su come restaurare queste opere o su come lavorare su siti di interesse storico. Il risultato di questa situazione influisce direttamente sulla qualità del lavoro, poiché questi lavoratori poco qualificati tendono a commettere errori a causa della loro mancanza di conoscenze. Le abilità chiave di tali lavoratori non sono pienamente acquisite, poiché la formazione fornita a questi ultimi è generalmente incentrata sulle abilità edilizie di base e non su quelle di restauro. Trovare lavoratori qualificati per il restauro è difficile in quasi tutti i Paesi europei. Le abilità e le qualifiche in Europa non sono trasparenti e tantomeno coerenti tra loro.
Il progetto REVET mira a fornire opportunità di formazione a lavoratori del restauro poco qualificati e qualificati, attraverso una piattaforma online. La formazione è prevista come Curriculum Europeo per contribuire alla trasparenza delle abilità e delle qualifiche. La piattaforma delle abilità che sarà sviluppata da questo progetto offre l'opportunità di definire queste ultime in modo mirato, innovativo e sostenibile e di includere coloro che sono direttamente coinvolti nella fornitura, nell'applicazione e nell'aggiornamento di abilità specifiche. Attraverso questa piattaforma e i contenuti formativi sviluppati in base alle abilità richieste dal mercato del lavoro, vengono sostenute le abilità personali. I risultati intellettuali sviluppati per il progetto RE-VET sono:
- Preparazione del quadro di riferimento attraverso il confronto delle attuali competenze nazionali per gli artigiani del restauro: Il progetto REVET produrrà un curriculum a livello europeo per contribuire alla trasparenza delle abilità, quindi la prima azione sarà quella di confrontare i curriculum di formazione e scoprire le abilità richieste per gli operatori del restauro in tutti i Paesi partner. I partner effettueranno ricerche a tavolino e incontri mirati per scoprire queste abilità e competenze.
- Curriculum Europeo basato su ECVET: Dopo aver completato il quadro di riferimento che contiene le informazioni sulle abilità e le competenze necessarie agli operatori del restauro in Europa, i partner prepareranno un curriculum basato sui risultati della prima fase. Il curriculum sarà testato da esperti del settore per garantirne l'efficacia.
- Materiali di formazione per i lavoratori edili: I partner svilupperanno moduli di formazione, corrispondenti al livello EQF4, destinati a lavoratori poco abili e poco qualificati. I moduli previsti sono Sicurezza sul lavoro, Protezione dell'ambiente, Elementi di costruzione, Gestione delle catastrofi. I moduli del progetto non si limiteranno a questi, ma potranno includerli.
– Piattaforma di e-learning ricca di contenuti: Dal momento che il gruppo target è poco qualificato, non ha molto budget o tempo da dedicare alla propria formazione. Pertanto, il progetto fornirà una piattaforma gratuita e facile da raggiungere con materiali di formazione. La piattaforma sarà arricchita con materiali didattici e immagini per attirare gli utenti.
- Guida per l'integrazione dei contenuti formativi nell'istruzione e nella formazione professionale: La piattaforma realizzata, i materiali di formazione e il curriculum formativo sono destinati ad essere utilizzati in maniera autonoma, ma forniremo agli operatori dell'istruzione e della formazione professionale una guida su come integrare questi risultati e su come utilizzarli nelle loro lezioni.